Chi era il partigiano “capitano Monti”, ucciso dai nazifascisti assieme a Giovanni Morandin “il Barba” e Giuseppe Castelli, nelle colline fra Vittorio Veneto e Tarzo il 6 febbraio 1945? Quale salma è stata trafugata nel cimitero di Tovena? Si trattava di Giorgi Varazashvili, come scritto ufficialmente sulla pietra sepolcrale, oppure di Jakov Džugašvili, il figlio maggiore di Stalin, come affermano molte testimonianze raccolte fin dal dopoguerra?
Racconti, testimonianze e nuove prove di una
storia pressoché sconosciuta. Un libro di Lucio Tarzariol e di Alessandra
Zambon diretta discendente di Jakov.