venerdì 2 novembre 2018

BASI ALIENE TRA VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA?


https://lucio-tarzariol.stores.streetlib.com

ENTRA NEL NUOVO NEGOZIO ONLINE

SCOPRI TUTTI I LIBRI DELL'AUTORE TARZARIOL LUCIO



SINOSSI del libro
 "Basi Aliene tra Veneto e Friuli Venezia Giulia?"


Inutile e scontato affermare che la nostra comprensione sulla realtà aliena debba trovare “il suo naturale sfogo evolutivo”. Inutile anche che oggi ci si ponga ancora la solita domanda: Siamo soli nell’universo? Certo che no, per cortesia, andiamo oltre. Esistono interazioni con altre entità che avvengono da sempre. Con questo scritto ho voluto solo mettere in evidenza la reale possibilità che sussista un mondo “archetipo”, ancora precluso all’uomo, come da sempre accadde. Per chi è al di fuori di queste ricerche la comprensione è difficile ed è logico che sia così dato che viviamo in un mondo controllato da “Poteri” e schemi imposti che regolano la comprensione dell’uomo già da quando è in fasce. Detto ciò, vorrei dire che questo testo è solo per quei pochi che con mente aperta diano una possibilità a loro stessi di capire ciò che li circonda, a loro vorrei portare la conoscenza di ciò che ho raccolto, i segnali, i dubbi, e le logiche tecnico scientifiche che comprovano la reale possibilità dell’esistenza di una Base Aliena sotto le terre del Nord Italia. Per farsene un'idea, basti leggere il Blue Blood, True Blood, conflict & creation by Stewart A. Swerdlow, dove l’autore ci racconta una diversa storia dell’umanità intrisa di complotti e rivalità tra razze aliene insediate nel nostro pianeta da migliaia di anni, tra cui una razza rettiliana le cui colonie vivrebbero ancora nella nostra “terra cava”, e udite bene ora, tra gli accessi dislocati in varie parti del mondo, vi sono citate, guardate un po’, anche le nostre Alpi. Per cui se diamo retta a Swerdlow, sappiamo che abbiamo più entrate alla Terra Cava proprio nelle Alpi dove ci sarebbero una o più “Basi aliene”, che dovrebbero avere grandi estensioni, forse centinaia di chilometri, quindi coinvolgere anche le nostre Prealpi trevigiane, dove, guarda caso, Mario Sasso fotografa quasi quotidianamente oggetti non identificati. Se così fosse, sempre secondo il libro di Swerdlow, nelle vicinanze dovrebbero sorgere anche un presidio governativo di particolare controllo, e un aeroporto militare con un ingresso artificiale. Detto ciò vi ricordo che nei nostri dintorni abbiamo la base americana di Aviano, una zona tra le più militarizzate d'Europa. A voi ogni conclusione, dopo aver visto le foto fatte da Mario Sasso e visionati i fatti e le coincidenze avvenuti in zona. Per quanto riguarda l’attendibilità di Swerdlow, posso dire che lo stesso David Icke, il noto autore di “storia alternativa”, si interessò alle testimonianze di Swerdlow nel suo libro “Cronache dalla Spirale del Tempo” edito dalla Macro Edizioni. Icke rievoca Swerdlow con lo scopo di comprovare le sue affermazioni sul controllo 'alieno' del nostro pianeta da parte di entità “rettiloidi” o “rettiliane”, tema da lui ampiamente trattato. L’ufologo e docente Antonio Chiumiento, non da meno, guarda caso, già anni fa, sostenne l’esistenza di basi aliene a Pordenone, sostenendo che si trattasse dei noti “grigi”, mentre Dario Giacoletto, che asserisce l’esistenza di “Entità Beta”, ossia una delle tipologie di entità, o meglio organismi eterici alieni al genere umano presenti sulla Terra, afferma che “Tutte le foto di Mario Sasso, sono buone nel senso di genuine o interessanti”. Per cui, consapevole anche degli “Esseri eterei Beta”, individuati da Dario Giacoletto, mi chiedo veramente se qui vicino ci sia una “Base Aliena”, se vi siano correlazioni tra questi esseri “Beta” con i Los Voladores di Castaneda o i “Vitoni” citati nel romanzo di Eric Frank Russell “Schiavi degli invisibili”. Qualcosa sta accadendo da tempo, "ho la vaga senzazione che accada da sempre", ed è molto più vicino di quanto pensiamo. La nostra Vita sulla Terra sembra essere un inganno gestito da forze extraterrestri, intraterrestri e interdimensionali, e forse è per questo che chi sa tace su questa occulta verità. Ma mi vengono in mente altre domande: "sono questi gli Archetipi che hanno il compito di gestirci? Viviamo inconsapevolmente in una duale guerra di forze archetipe senza accorgerci? Se è così, qui abbiamo aperto un varco sulla nostra "Vera Esistenza" e siamo pronti a indagare". Sembra proprio vero ciò che disse Stephen Hawking: "Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'illusione della conoscenza. Approfondimenti, scritti, opere, ricerche e riconoscimenti 
sul sito web: www.artealiena.it


Apri il video